Nevica nevica nevica,
pochi fiocchi e magari fra dieci minuti smette, ma c’è quel bel cielo buio che promette bene,
e fuori ci sono i fili delle ragnatele ghiacciati che sono una delle meraviglie della natura, e fa un bel freddo, mica come lo scorso anno che era una schifezza e sembrava ottobre,
e nevica nevica nevica e io son qui in casa a incartare e gia’ che ci sono ho acceso tuuuuutte le lucine disponibili perché nevica nevica nevica e fra poco è Natale!
E sì la neve è scomoda se bisogna andare a lavorare e tutto il resto, ma intanto nevica e io ho le lucine accese e le carte da regalo sul tavolo, e sì, probabilmente avrò dieci anni per sempre,
e sapeste che bellezza, che fatica, avere dieci anni per sempre con tutto che la’ fuori è un brutto mondo e fare quelli cinici e smagati va di moda, ma io avrò dieci anni per sempre, almeno un po’, e me ne vanto.
Perché fuori nevica nevica nevica e fra poco è Natale
e perché mai dovrei rinunciare a tutto questo?
Dai!!!!!! da te nevica?!?!?!?!?!?! Qua stiamo soffocando in mezzo alla nebbia, allo smog e alle polveri sottili, tranne ieri mattina che spendeva il sole e c’era tuuuuuutto bianco per la galaverna…….. io i dieci anni dell’entusiasmo del Natale li ho già archiviati da mo’, ma mi piace leggere che c’è ancora qualcuno che lo sente, lo spirito del Natale, e sono giunta alla conclusione che arriva, lo spirito dico, più facilmente nelle case dove ci sono dei bambini…… noi adulti siamo troppo sgamati e cinici appunto e se non c’è un bimbo che ci fa vedere le cose attraverso i suoi occhi, non siamo più capaci di cogliere la bellezza nell’entusiasmo delle feste………. Buon Natale, dai un bacio all’Infanta e a Revolucion da parte mia.
Felice di leggerti! La prima palla di neve però è la mia! Con affetto, buon 2017. MP